Oggi Philip Roth compie 80 anni. Già vedo spuntare, come è giusto che sia, articoli, recensioni e ritratti dedicati a colui che da molti è considerato il più grande scrittore vivente. Io di certo non ho niente da aggiungere (anche se vorrò raccogliere alcuni link e riproporli qui sotto). Ho voluto però ricordare Roth con un personale momento celebrativo e sono andato a recuperare dal ripostiglio un disegno che avevo fatto molti anni fa, quando ancora non avevo letto niente di Roth, ed era stato invece il suo volto, nel quale mi ero imbattuto per caso su una rivista, a colpirmi. Solo anni dopo le sue parole arriveranno a scuotermi con ben altra forza. E quindi ho srotolato il foglio e scattato la foto. Sono rimasto a guardare il disegno pensando che forse andrebbe completato, ma erano anni che non lo vedevo e ciò mi ha messo di buon umore, anche se il vero motivo per il quale essere contento, nel mio caso, è che di libri di Roth ne ho ancora molti da leggere.
11 thoughts on “80 Philip Roth”
A me ne mancano due o tre, ho già iniziato la rilettura dei più belli…
Ti chiederò consiglio sui prossimi da affrontare.
E complimenti per il disegno!
Grazie, diciamo che è stato un hobby giovanile.
Reblogged this on Cartaresistente.
Bellissimo il disegno, ha una linea da copertina. Sì, credo che, se un libro avesse questo disegno per copertina, lo comprerei 🙂
Grazie, Ella!
Hobby giovanile? Utterly surprising…
🙂 Ciao Cara!
pastorale americana è il migliore, a mio gusto
Grazie per la visita e per il suggerimento, Silvia. Pastorale è fra i primi nella lista dei libri di Roth da leggere.